L’acqua è una risorsa indispensabile per garantire la vita ed il benessere economico-sociale dell’uomo. Negli ultimi anni, la corretta gestione di questo bene è diventata particolarmente critica e necessaria, tanto da essere posta tra le priorità di discussione all’interno del dibattito internazionale.
La principale motivazione risiede nel fatto che, sebbene rinnovabili, le risorse idriche sono disponibili in quantità limitata sul nostro pianeta. Ma vi sono anche altri fattori che contribuiscono ad accrescere la competizione di regioni e paesi all’accesso a tali risorse:
- I cambiamenti climatici sempre più intensi
- Lo sviluppo economico e delle produzioni industriali
- La crescita della popolazione mondiale
Per meglio comprendere la dimensione e la diffusione di questo tema, la mappa di seguito evidenzia la disponibilità e lo stress idrico nelle diverse regioni del mondo (figura 1).
Nonostante alcune stime prevedano che oltre 2/3 della popolazione mondiale affronterà la crisi idrica entro il 2025, dati attuali dimostrano come la scarsità idrica sia un problema già presente: ad esempio in Spagna, dove le condizioni previste per il futuro sono già una realtà concreta (WWAP, 2015).

Anche il mondo delle imprese ha iniziato a mostrare un grande livello di interesse per la corretta ed attenta gestione dell’acqua. Infatti, i rischi che un’impresa deve considerare sono numerosi:
- Rischi di natura economica, legati principalmente all’accesso alla risorsa
- Rischi di natura legale, come i limiti qualitativi delle acque di scarico
- Rischi di immagine e di mercato, legati in particolare ad un’accresciuta sensibilità dei consumatori verso le risorse naturali e più in generale all’ambiente (World Business Council for Sustainable Development, 2006).
L’interesse delle imprese per questo argomento è rafforzato da alcune iniziative dei mercati nazionali ed internazionali, come l’europea Environmental Footprint del 2013 o la Grenelle Environnement francese (CGDD, 2009).
La corretta gestione dell’acqua è quindi un tema di assoluta importanza.
Per affrontarlo correttamente è necessario comprenderne la complessità e disporre di strumenti riconosciuti e scientifici che guidino scelte responsabili.